Di fronte all'immensità di una palma, non posso trattenere le lacrime e ringrazio il buio, che non rivela mia età poco bambina.
E nulla è in confronto un volo tecnologico, scardinando pianeti e raffiche di energia. Finché non inseguo cavalli capaci di fuggire ogni tempo e sfioro a velocità mozzafiato i girasoli.
Non li ho mai accarezzati così, di corsa e con l'idea che tutto andasse arraffato dalla vita.
Chiamalo virtuale, se lo vuoi.
Notte e volo sui girasoli.
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