In mezzo al presagio di nebbia che offre l'umanità, in ogni stagione, avanza una voce gentile. Spesso, la più insospettabile: dà voce ai timori che neanche tu osavi sussurrare, e non per renderli palpabili davanti a te.
Un cuore gentile è quello che ti porge una consolazione, che tu la voglia o no. Varrà per oggi o tra cent'anni, forse ti può guarire anche dal passato.
E forse non si farà più notare, ma basta in una sera che ancora finge di non tingersi di nebbia.
Notte e c'è un cuore gentile.
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