Sono arrivati di soppiatto, i novant'anni della mia filosofia preferita. Sì, quella che finge di insegnarmi i trucchi per attraversare più sicura la strada o di sferruzzare nonostante le mie storiche creazioni con i buchi, ma in realtà vuole dirmi altro.
Oggi lei camminava lungo i marciapiedi con le sue borse cariche "dello stretto necessario" e mi è venuto in mente.
- Ma lei, quando compie i novant'anni?
Quasi si schermisce: oggi.
E non c'è festa che tu possa scatenarle addosso, nemmeno offrirle un caffè. Perché lei deve proseguirela strada, con le sue borse cariche dello stretto necessario, deve dare una carezza alla cucciola, fermarsi a prendere il giornale e accendere in chiesa.
Gli anni della filosofa scorrono lungo la strada quotidiana e anche l'autunno si affaccia solo di soppiatto.
Notte e gli anni della filosofa.
Nessun commento:
Posta un commento