Dove saresti di più al sicuro.
Non lo so, piccola coccinella. So che cammini, ogni tanto ti inalberi e sbatti furiosamente le ali, ma poi torni compatta, e di corsa da me. Scali le mie dita, con una carezza che mi scalda di incertezza. Ti rimetto giù e tu ti arrampichi, ancora, come se non volessi che stare con me, uno degli animali più pericolosi della terra.
Mi cerchi, forse perché io cerco te.
Cercarsi, è tutto ciò che resta ai piedi dell'inverno. Aprire la finestra e poi richiuderla, senza soluzioni. Quanto dura la vita di una coccinella, non lo sappiamo, mi dice un amico.
E la nostra, forse sì? Noi creature minuscole ai piedi dell’inverno.
GLI ANIMALI NEL MIO ROMANZO CHI HA BISOGNO DI WILLY
GLI ANIMALI NEL MIO ROMANZO CHI HA BISOGNO DI WILLY
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