Sai cos'ho trovato in queste ore, Antonio, pensando tuo compleanno? Un articolo dalla Calabria. Vecchia volpe di nera, ti definiva, nel dare la notizia della tua scomparsa due anni fa.
Viene osannato il tuo fiuto, ma anche la tua capacità di metterti al servizio dei giovani. Di tutti, mi viene da dire. Non di quelli che facevano i cafoni o pensavano di sapere ogni cosa. Te li mangiavi in due secondi, quelli.
Non riesco a domare in poche righe i ricordi e le sensazioni. Guardo un regalo che mi hai fatto tu, sempre a frugare nei mercatini: anche in quello, avevi fiuto. Un soprammobile con una scritta: noi siamo un dono di Dio, quello che facciamo è un dono a Dio.
auguri in cielo, Antonio. Mi fermo, o dirai: e giù ca**ate a ruota libera.
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