Niente vip, anzi lei è un vip, si intende. Ma anche un padre,oltre a un maestro. Il primo e fondamentale.
Oggi vorrei solo brindare con lei,sarei disposta persino a farlo con quelle birre analcoliche che ci portavamo indietro per scrupolo di coscienza o simpatica follia.
Vorrei farmi interrogare sulla mia vita e soprattutto ascoltare la sua. Oggi che so, le chiederei di Tenco, ad esempio.
Basta che non andiamo in qualche ristorante dove entrano giocatori di basket. Perché lei si arrabbierebbe : ma... Mi stai ascoltando?
Auguri in cielo, maestro.
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