Tanta agitazione: quali sono i confini per capire che sta passando da un'energia positiva a un tendersi per nulla?
Forse quando si arriva a essere fularmà? In realtà, ul pà Carloeu è asciutto a questo proposito, si limita a definire: infervorato. Ma dentro questa parola sento vibrare la frenesia e l'allarme, che sono dannosi in tempi caldi, di ogni tipo.
Fularmà, a piccole dosi. Per non sciogliersi in nulla.
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