I sogni inciampano spesso da qualche parte, ma è una consolazione se accade con un ostacolo buono. Così io che mi sento vicina all'Atletico, non posso rattristarmi. Non solo a causa della predilezione per i secondi, bensì per Carletto.
Certo, incide la romanista in me. Ma non solo.
Io credo che Ancelotti sia uno dei pochi garbati del calcio, e non sia stato neanche troppo premiato dall'ambiente, proprio per questo. Ho consultato qualche sito giornalistico italiano questa sera e il suo nome compare spesso, se va bene, nel catenaccio. In un altro Paese tutti l'avrebbero gridato fieri nel titolo, in coro.
Sono io orgogliosa di te, Carletto, e tanti altri. Anche se hai battuto la "mia" squadra.
https://itunes.apple.com/it/book/limportanza-di-essere-secondi/id881374120?mt=11
HA CREDUTO FINO ALL'ULTIMO RESPIRO, I CAMPIONI SI SONO ALFIN SVEGLIATI PER AMORE DI CARLETTO... E LO HANNO RINGRAZIATO, CON STACCATA DIGNITA' MA CON L'ENTUSIASMO DI MARCELLO E LA TENACIA AL TIRO DEL GALLESE... QUESTA PARTE DEL MATCH MI HA SODDISFATTO!
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