Oggi ho incontrato un papà simpatico e coraggioso: mica devono essere musoni, i coraggiosi. Non lo fanno pesare a tutti, insomma, quello sforzo di guardare sempre avanti, verso il Bene.
Un'ombra, tuttavia, si vede oggi negli occhi di quest'uomo. E' Natale e le luci esteriori non possono mascherare la sofferenza di troppi. La crisi che colpisce le aziende, ha riflessi sulle vite di molte persone e sulle loro famiglie, nessuno escluso.
La cooperativa Speranza esegue molti lavori, grazie ai suoi ragazzi e ai volontari: l'ultima mostra era una meraviglia di colori e precisione che gioca con la fantasia. Ma ci sono sempre meno aziende e meno opere vengono commissionate.
Lo so che vale per tante realtà, e di molte ciascuno si prende carico.
Ma oggi chiudo la giornata pensando agli occhi di quel padre e al nome semplice e bellissimo di questa cooperativa: se si può dare una Speranza, sotto forma di un lavoro, di un acquisto, di un segnale di vicinanza, la notte non spaventa mai.
Notte e se si può dare una Speranza.
***
cooperativa Speranza, via Palestro 16, Busto Arsizio
Nessun commento:
Posta un commento