Canzone di un altro secolo, canzone dello stesso dubbio. L'ospite assillante dell'umanità.
E dicono che il muro non ci sia più, eppure io lo vedo ancora, scolpito nelle nostre teste.
Non so che giorno sia a Berlino, a volte nemmeno da noi, perché sappiamo renderli un fascio di erba confusa.
Non va bene, recita l'hashtag dei pendolari e questa sera mi sembra così, impossibile passeggiare per una Berlino libera, in un qualsiasi luogo dove ci possa scegliere di dimenticare il giorno e non lasciarselo portare via.
Si può vivere un giorno in più.
A Berlino va bene, Garbo, canzone per la notte.
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