C'è quella leggerezza, buona, per cui respiri la vita e la ridai, non appesantisci l'esistenza altrui e tanto meno i tuoi pensieri.
E poi, c'è quella leggerezza per cui sei un pirla.
Non so se sia il bello, o il brutto, ma il confine tra questi due stati è proprio incerto. E non so nemmeno se fino in fondo, decidi tu da che parte stare.
Notte e c'è quella buona leggerezza.
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