mercoledì 8 novembre 2017

Così filosofa, così rockstar

Una donna, anche collega, che ammiro molto, racconta che un figlio ha scelto Filosofia all'università. Io non so bene se la incoraggio o la metto in guardia: entrambi i compiti, peraltro, non mi spettano.

Ma torno indietro di corsa, anche per colpa di una canzone di Patti Smith.

Mi sarebbe piaciuto fare la rockstar, perché dire "suonare per vivere" suona male (scusate il gioco di parole), quasi toglie la poesia. Invece, non posso affermare che mi sarebbe piaciuto fare la filosofa.

Perché ancora lo faccio.

Certo, quando mi sono iscritta a quella facoltà, l'ho fatto anche per rompere le scatole a  mio padre. Da contratto si intende. Iscriviti a Economia o Lingue, vai in banca o insegna. E io: scelgo Filosofia.

Lo sapeva già mio padre, che avrei fatto la giornalista. Allora dovevo contestarlo rigorosamente, ma forse sapeva già anche il baratro in cui ci saremmo immersi, volontariamente.

E a maggior ragione provò a sussurrarmi: perché filosofia? Piuttosto lettere, tuonò il mondo.

No, perché voglio imparare. Forse persino farmi del male. Voglio cercare sempre, amare ogni dubbio, non sentirmi mai arrivata.

Sentirmi fuori dal mondo.

Oggi il fatto che il figlio di una donna e di una collega che stimo, studi Filosofia, mi commuove. Mi viene in mente quella canzone di Patti Smith che si rivolgeva a chi aveva un sogno di rockstar da coltivare. Sorry, lei non la scrisse, quella canzone, ma la riprese egregiamente.

Che cosa? Vuoi diventare una rockstar? ci riuscirà uno su un milione. E intanto ti aspetterà dolore, oh quanto dolore. Diventerai matto, quindi forse sanissimo.

Invece, un filosofo ha la quasi sicurezza che non avrà mezzo conto in banca sostenibile. E successo, be', quel successo che il mondo grida ai quattro venti, neanche a parlarne.

Tranne quei quattro secondi prima di addormentarsi, in cui si mormorerà: mio Dio, oggi ho cercato, ancora.

Meglio di un conto in banca, e la mia amica lo sa. Quasi quasi, persino io.
Così filosofa, così rockstar.

Che storia, neanche hai bisogno di una chitarra elettrica.

Get yourself an electric guitar
And take some time and learn how to play
Don't forget who you are
You're a rock & roll star


 


1 commento:

  1. Simpaticamente in cerca di saper di scienza, musica e poesia... Libera! Il successo ti piace, ma non ti esalta, te lo godi meditando... e accordando su una chitarra! Xoxo

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