Se sei in ritardo, hai una sola speranza e una sola trappola: racchiuse nel medesimo gesto.
Se sai di essere in ritardo, perché qualcosa te lo grida, o te lo mormora, perché avevi guardato l'orologio un numero imprecisato di minuti prima... sì l'orologio, quello che è avanti ma non sai quanto, perché il trucco non funziona più da un pezzo.
Ecco, se sei in ritardo e ti affidi come ultimo gesto a uno sguardo verso un orologio, uno qualsiasi, affidabile lungo la strada, puoi dichiararti finito: ti salirà l'ansia e il tuo ritardo raddoppierà.
Fermati, se possibile, prima di compiere quel gesto. No, non fermarti del tutto però: sei già in ritardo, cavolo.
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