Ci sono luoghi detestabili, temibili oppure odiati senza un ragionevole motivo. Ci sono luoghi in cui giuri di non tornare mai più. E mentre mormori il formale impegno, ti mordi le labbra, quasi avessi paura così di rinnovare il maleficio.
Luoghi dove vedi troppa sofferenza, o se ci sono lampi di gioia, non ne puoi godere. Luoghi lontani o insopportabilmente vicini. Luoghi dove il dolore ti segna oppure si affaccia una banale epifania che non ti lascerà più. Rari i momenti in cui sogno l'onnipotenza: uno è quando non voglio più vedere un luogo.
Nessun commento:
Posta un commento