venerdì 2 agosto 2013

A tre passi da un omicidio

Non sono riuscita a parcheggiare nel rifugio dei giorni da overbooking. Perché era a tre passi da un omicidio.

Ne ho seguito molti e scritto stupidaggini. Ma ora pensavo di essere al riparo. Invece davanti alla scuola dove collezionavo storie per sfuggire alla realtà. Nel palazzo dove c'erano dolcemente testardi negozi.

Ormai sangue, ovunque io mi giri nei miei luoghi di infanzia. E pallidi riflessi di perché, da mitigare solo con una preghiera.

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