La mia chiesetta che nella campagna celebra Maria, resiste all'ombra dei capannoni sempre più vuoti. Come l'erba tagliata che non se ne vuole andare.
Vestita a festa, ma senza strafare, mi porta la luce soffusa di una preghiera. L'aria di un mese delicato come maggio, dedicato a Lei. Un mese in cui sussurrare tanti sì, affidandoli in mani sicure.
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