Nella mia città hanno messo le bandiere dei Paesi, così ripasso che sono sempre stata un asino sui colori nazionali: mi consolo.
Ma poi, che ne sarà? Io a Varese partendo dal libro di Davide Tentori (con Andrea Martire) mi sono messa in testa una cosa: che sì, bisogna farsi provocare. Anche provocare, Expo, si intende.
Le bandierine sono in balia del vento, ma sono sempre uguali.
Expo mi deve cambiare, dentro. E io devo permetterglielo. Devo avere voglia di scuotere questo mondo ingiusto eppure stupendo. Come me e ciascuna creatura.
Grazie agli amici, Raffaele Nurra in testa, perché voglio guardare oltre.
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