Stamattina il ricordo di don Giuseppe Ravazzani da parte di Gian Pietro Rossi. Tra gli amici, idee che prendono subito corpo. Perché il passato e le testimonianze servono a questo.
E questo libretto prezioso inizia il suo viaggio, che fa tappa anche ad Haiti: aiuterà i poveri di Suor Marcella.
La mia gratitudine a Rossi è nero su bianco, ma soprattutto nel cuore. Quando ho iniziato il mio mestiere l'ho fatto arrabbiare non poco. Lui si definiva un fumino e anch'io mi accendo.
Ma sappiamo guardarci negli occhi, sorridere, batterci per ciò che conta.
La patronale di Busto per me è iniziata oggi.
Penso alla generosità di Francesca Boragno che ha aperto le porte della galleria.
Busto è viva, specialmente quando non si richiude sul passato, ma vi attinge per seminare ancora.
Ringrazio ogni amico e naturalmente il maestro che arriva, ascolta, parla e ci offre i suoi colori nel quadro.
Ginetto Grilli mercoledì sera a Sacconago presenterà il suo libro con la Famiglia sinaghina.
Quanti viaggi con le persone che hanno vissuto, costruito e sempre creduto che la città fosse un mondo, e non il mondo.
Gian Pietro, Ginetto, gli amici, i libri.
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