No, mia nonna non ha mai pensato che io fossi una teppista. Mi chiamava cittadina, però, e francamente mi faceva sentire peggio.
Perché c'è un momento in cui canti queste note e vorresti crederci. Basta, sono un teppista, non voglio più andare a scuola e vi voglio spaventare tutti.
Un solenne buuu e nessuno si scompone. A scuola ci vai, e pure piuttosto bene. Eppure, in qualche modo, puoi essere una pecora nera: perché non ti va di chinare la testa alla tendenza del momento.
Il mio nome, forse, è ciò di cui meno so fare lo spelling: tempo di farlo sul serio. Pronta persino a indossare il giubbotto di pelle e ululare…
I'm a hooligan, won't go to school again.
Hooligan, Kiss, canzone per la notte.
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