Di rincorsa su ore, mezzi e coincidenze, scendi infine nel principio di notte. E mai nessuno ti è parso così benevolo.
Il passo rallenta, come il ritmo del cuore, sotto un cielo malmostoso di foschia. Eppure non te n'è mai apparso uno più simpatico. E' il momento in cui avverti una pace dolcemente maestosa, tra mura e vie familiari. Il momento che ti conduce a casa, quello che ti conduce alla tua natura.
Quel momento lì, che non potresti descrivere, ma che resta abbracciato al tuo cuore.
Notte e quel momento lì.
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