La musica non mi entra nelle vene in questi giorni di dolore. Finché sotto altra forma di dolore, ottiene un naturale accesso.
Le canzoni scorrono, ma non come una incastonata in una scena. Perché trovi sempre un - povero - uomo che prova a dirti: zitta, donna. A volte ti diranno proprio così: taci. Altre irrideranno alle tue scelte, liquidandoti come isterica. Altre ancora ne sentirai.
Ma inutile incavolarsi, mentre rivolgergli contro una canzone di vita, come Think.
Taci a me? Guarda, stavo per cambiare, ma ora ho capito che non voglio, né posso farlo.
Pensaci… oh sì pensaci. Che bella una canzone che unisce pensiero e libertà.
I was gonna change, but I'm not
Quando un uomo ti intima, taci. Tu ribattigli: pensa. E canta di libertà, come una donna straordinaria.
Notte e pensando con Aretha (non voglio cambiare per te).
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