L'auto di cui le parlavo, che un padre speciale voleva, era una Topolino.
Così io afferro un altro filo e piango di gioia.
La Topolino, la prima auto orgoglio di mio padre. E il filo stringe anche don Carlo Gnocchi.
Cambiano i nomi, non i grandi cuori.
Io ti sento, vicino a me.
Notte e la Topolino
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