Ci ascoltiamo, in tanti modi. Anche con l'audio esteriore spento, ci troviamo a scambiare informazioni preziose. Sensazioni, che si nutrono di un dialogo muto.
Tozzi le chiamava pose, "che hanno preso il posto delle frasi". Io forse li definisco fremiti, che riescono a raggiungerci e cogliere la nostra attenzione. Frammenti di sintonia, che si uniscono e ci dominano.
Pose. Fremiti. Parole, basta.
Buona serata.
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