La notte è questo sogno strano, tu che ti affacci e sorridi, ma non ti lasci mai catturare. Tu che parli, ma senza mai lasciare le parole scritte su un foglio. Tu che ti muovi felice, ma non puoi essere raggiunto.
La notte è questo sogno strano. Un cagnolino capriccioso, note che si arrampicano sul Natale, volti così noti da essere sconosciuti e un mondo simile a una palla, che rotola e ride senza ragione.
La notte è questo sogno strano, miscuglio di bizzarri sogni. Io vorrei che fossi solo tu.
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