martedì 3 novembre 2020

Metti se il Paradiso

 

In questi tempi più che duri, scavati nelle lacrime, se sento la parola Paradiso, continuo a sentire le parole del nonno. Così generoso e giusto, come i contadini sanno essere anche quando li strappano dalla terra, da non temere di definirlo in dialetto: in pari alle radici.

Stasera che mi sento pure sotto terra, per la precisione, guardo la tv e compare Gigi Proietti. O San Filippo Neri.

Metti se il Paradiso fosse conficcato qua, tra le lacrime, la fatica, le ingiustizie. E noi a cercare di estrarlo, mentre già ci strappa via da questo vuoto, Lui.

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