Non è un inno alle donne di questa magnifica regione. Ma bisogna crescere, forse invecchiare, per capire che le sarde sono il top.
Quando ero ragazza, non comprendevo l'apprezzamento di mio padre per questo pesce. Navigavo con branzini e gli animaletti che andavano via via per la maggiore. Gli sfornavo le specialità con questo e quel pesce sovrano. Lui mangiava felice e approvava, ma mi diceva: niente è meglio delle sarde. Al limite, accettiamo le alici.
E quando sono in uno dei rari negozi sopravvissuti, non mi stupisco di trovarne di rado. Il "pesce povero" non fa figo. E' solo buono...
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