Nell'aria frizzante non respiro solo la neve. Percepisco quell'emozione di ripartire, di ascoltare, di spalancare gli occhi, e non la bocca in uno sbadiglio.
Respiro le chiacchiere da bar, e quelle di un fuoco diverso. Respiro un abbozzo di festa, che finalmente posso sentire come quella di casa. Respiro senza filtri e senza veli.
Ma se proprio devo essere sincera, respiro anche la partita delle miei tigri. Che si avvicina e strapazza l'inverno, cancella le esitazioni, capovolge lo stadio e l'anima come una palla di vetro con neve freschissima.
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