In questo esercito di stelle nascoste penso a te, mamma Angelina. Penso a quanto ti lamentavi della nebbia che soffocava il tuo ardore andaluso.
Quando sei tornata nella tua terra, alla fine delle nostre conversazioni spesso mi chiedevi: c'è ancora tanta nebbia? E io: no, Angelina, molto meno. Ma come, rispondevi, proprio ora che non abito più liì?
Ti sentivo quasi indispettita, e sorridevo. Ma quando arrivano giorni di nebbia vera, guardo su e so che sorridi e annuisci.
Nessun commento:
Posta un commento