Ringrazio tutti coloro, media e singole persone, che non diffondono il video dell'uccisione del pilota giordano. Che non è un pilota giordano. E' un uomo, di nome Muath.
Non è forse nemmeno questione di sottrarsi alla propaganda: ne siamo già così succubi e mi spaventa quella subdola, che ha già riportato veleni al posto dei pensieri (in)degni di settant'anni fa.
No, è per rispetto dei suoi confronti e di chi lo ama. E' perché non è un pilota, appunto, ma un uomo. E se fossimo noi, vorremmo le nostre ultime, terribili immagini girare di bacheca in bacheca?
Abbiamo poche occasioni per dimostrarci umani: da qualcosa potremmo pur cominciare.
Notte e se fossimo noi.
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