Non mi ricordo mai abbastanza di dire sì, affannata a scovare no per frenare gli attacchi esterni all'energia.
Invece, bisogna caricare i cannoni della vita di sì. Ai sogni che scalpitano, alle passioni che sono più fedeli delle abitudini, alle idee che non vogliono uscire dalla testa se non per indossare la realtà.
E mentre riguardo la mia immagine a Edimburgo, faccio un salto a Dublino. Ripenso ai Dubliners, dall'adolescente non vissuti e capiti abbastanza, ma al monologo dilagante di Molly in particolare. Che cosa diceva poi se non questa stupenda parola a se stessa e alla vita.
Yes, I will, yes.
Mettiamo sì nei nostri cannoni, sono i fiori più belli.
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