Poi mi trovo con una donna perfetta. Bella, è dir poco. Immensa e leggiadra come una torre. Temo, sono certa, che abbia una testa. Un marito che ci colma di allegria. Una figlia che porta i suoi tratti ragazzini e forse la sua caparbietà.
Poi mi trovo con una donna perfetta e mi sento piccola come sono. Finché lei piange, perché pensa a suo padre. Come me.
E' come se fossi perfetta anch'io. O come se fossimo figlie entrambe: ed è quanto siamo. Per questo, dobbiamo abbracciarci, subito. Tanto che mi sento migliore.
Notte e una donna perfetta (ti rende migliore)
Nessun commento:
Posta un commento