Tutti si erano fissati sul risotto ai funghi, nel menù. Anch'io a essere fiscale. Ma ero così tristemente attenta (a volte temo di non riuscire a distrarmi, nemmeno quando sono platealmente distratta) che mi ero accorta subito di quella scritta.
TERMINATO
Certo, siccome voglio darmi sempre un'ultima chance, ho tentato una timida domanda: è proprio finito?
- Sì.
Confesso un velo di perfidia, quando sono arrivati i vicini di tavolo e hanno urlato: ah c'è il risotto ai funghi.
Tutti volevano il risotto ai funghi. Nessuno aveva notato la scritta perentoria.
Quando il cameriere ha annunciato "guardate che è finito", quella terribile perfidia l'ho percepita ancora.
Poi sento una voce: sembrava troppo bello.
E ho pensato che è triste una frase simile sulle labbra di un bimbo. Pare quasi che già abbia assaporato le delusioni della vita, quei sogni messi sul piatto e tolti più velocemente e orribilmente di un piatto di risotto.
Sembrava troppo bello. Non ditelo finché non siete grandi. O non aiutiamo i bambini a dirlo.
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