La pioggia non attenua, bensì esalta il profumo di una giornata di libertà. La valle placida e spoglia dell’assalto della festa.
Ci riposiamo all’ombra del bosco, finché puntini in lontananza si muovono e ci chiamano. Cavalli che vanno verso il fiume, come pensieri assetati.
Come pensieri assetati siamo noi, in fuga dall’arsura di un senso. E restiamo ad ammirare chi ha più coraggio di noi, per qualche istante ancora, prima di metterci in cammino.
Nessun commento:
Posta un commento