La musica dolcemente rabbiosa mi mette sull’avviso e non c’è alcuna ragione per correre sotto la pioggia. Bagnarsi fino alle radici dei pensieri i capelli e fregarsene, fregarsene ancora tanto che resteresti lì impertinenti.
Invece, corriamo indietro e io arrivo ultima, per coerenza.
Nessuna ragione per correre sotto la pioggia. Se non tu.
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