Facciamo così, che sogno, ma non me ne accorgo o così fingo. In questo modo forse un sogno un po' folle, di quelli che non sono propensa ad accettare, si insinuerà nel gruppo dei miei invitati. Sarà vestito di un colore nuovo e brillante, danzerà un ballo tutto suo e nonostante le mie resistenze si infilerà nel mio film.
Facciamo che sogno, ma lasciando la porta aperta, senza ansie di protagonismo. Perché forse nell'aria si disperdono anche emozioni altrui, preziose da condividere. E quando sono persuasa che il sogno sia finito e la ferrea vita mi chiami, ricomincio.
Notte, tra i sogni di chi volete.
Nessun commento:
Posta un commento