Nel cuore della città si infila un camion. Chiamiamolo autocarrotendentealtir. Una macchia blu anche simpatica nel cemento, solo che è dura trovare un detersivo per lavarla via.
Il povero camionista è lì, immobile e fragile come un pedone che non osa muoversi. Finché trova il coraggio di abbassare difese e finestrino, rivolgendosi a un passante dal piglio sicuro.
- Scusi, per andare in autostrada?
Deliziosa sintesi del passante: è un casino.
Mi immagino il povero camionista che si aggira - a fatica - come un fantasma moderno, condannato per l'eternità.
Nessun commento:
Posta un commento