Lo incontro in diversi luoghi, da parecchi anni, senza maschere e senza ostentazioni. E' un padre, con il suo dolore. Lo vedo allo stadio talvolta, che applaude e tifa, ma non riesco a percepire la sua esultanza.
E' un padre, che ha perso la figlia tanti anni fa. Lo incontri in diversi luoghi, e non nega mai un sorriso. Lo incontro, anche in chiesa.
Lì lo vedo con la stessa espressione, cortese e assorta. Ogni domenica va a messa a offrire ciò che ha dentro: e non so cosa sia, non posso nemmeno intuirlo. So che mentre lo vedo, con i suoi occhi chiari, vorrei chiedergli aiuto per costruire la mia instabile fiducia e sorridere agli altri.
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