La pigrizia nel girare il calendario soccombe a dicembre. Non vi pare che abbia il suono più dolce? Insieme a giugno, ma Arguta Paffuta sogghigna che quest'ultimo mi piace perché sono nata io.
La ignoro. Dicembre è il grido di battaglia dell'inverno, ma sotto sotto attende in morbidi abiti. È il buio della natura, ma si riveste di luci natalizie. È corsa affannata, che pregusta la pausa.
Dicembre, sotto sotto, è tutto per sé.
Buon dicembre
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