Quando lo incrocio, io tremo sempre come una bambina. Per ciò che ha fatto e per la calma ispiratrice che porta, dopo tutto ciò che ha attraversato.
Eppure sa sorprendermi, sempre. Oggi ne sfioro i passi a Cernobbio, lo osservo sorridente mentre pranza dietro la vetrata a un tavolo con volti anche giovani. Poi lo perdo di vista.
Più tardi leggo un'agenzia, però, che mi racconta qualcosa di lui, ancora.
Il futuro è più importante del passato.
Autore, Shimon Peres, classe 1923: come mio padre, e questo non può non influire sul mio cuore, certo. E lo capisco anche meglio.
Perché se una persona ti dice che il futuro è più importante del passato, ti può sembrare scontato. Ma quando lo dice un Uomo di 93 anni, che quel passato ha costruito e ha attraversato, tu ci credi davvero.
E ringrazi il Signore di averci dato, di darci uomini così. Ah, assicurano queste parole, ancora ce ne darà.
Notte e il futuro di Peres (è quello che dà forza al nostro)
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