Sacri Monti dissacrati. Monti che evocano profumi e colori, resi cenere. Ripenso alla mia primissima vacanza: avevo pochi mesi ed ero malata.
La zia Maria (malata di pulizia, narrano le cronache familiari) ordinò: portiamo questa creatura su al Campo dei Fiori. Io incosciente e serena, riprendo a respirare.
Se fosse quasi cinquant'anni dopo. Mi dovrei incazzare, invece mi sento sul banco degli imputati anche se non l'ho provocato io, quel rogo.
Ma se non spengo, non faccio niente.
Onore a chi spegne. Un rogo di fiamme o di veleno nella vita o nei social.
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