Dopo musica e risate, lo schiaffo della realtà che questa volta si chiama New York.
Attorno, la città sembra più buia, ma non rallenta. L'unica cosa che mi colpisce, è quella luna dalla testa rotta. Se l'avesse sbattuta contro il muro della nostra follia, la capirei, ma sarebbe banale e lei non lo è mai.
Metti che abbia il capo smussato, perché invece si è scontrato con un sogno. Uno di quelli che osiamo ancora fare, in una notte buia con la luna dalla testa rotta.
Notte e la luna dalla testa rotta.
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