Dopo una serata golosa di amicizia, la notte spegne le ultime voci. Sarebbe un contenitore silenzioso, se non fosse per i nostri passi, che cantano sottovoce.
Cantano titubanti perché sono gli unici a parlare, perché all'orizzonte non si vede più nessuno e facciamo fatica a scorgere pure noi stessi.
Il canto dei nostri passi, unica musica accolta dalla notte, che ci ricorda quando siamo piccini e meravigliosi sotto queste briciola di luna. Il canto dei passi, tutto per noi e per le stelle che non osano uscire.
Notte e il canto dei passi.
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