giovedì 1 novembre 2012

Santi e santalèsi

Una giornata più splendente di così, dove si può trovare? Tutti i santi che conosciamo a menadito, di sfuggita o per niente, si radunano qui a darci un'occhiata e a persistere nonostante spesso non dev'essere un bel vedere.

Mi piace studiare i santi, e più degli episodi di vita - che pur sono emblematici e ci restano impressi - le loro preghiere e ciò che dicono. È il caso di padre Pio, che mi ricarica moltissimo con il suo catechismo... Pensieri, frasi e di fatto preghiere che illuminano la strada più di cento riflettori. O di Santa Caterina, e quanti altri ancora.

Nel giorno dei santi, mi fa sorridere invece ul Pà Carloeu che parla dei "santalèsi". Così si apostrofano - scrive - i ragazzi finti tonti, bugiardi, che a vederli sembrano dei santerelli invece sono demoniacci.

Santerelli vade retro. Ma santi, rimanete con noi.

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