La chiesetta abbellita, esploderebbe di gioia. Ma senti che è come se si trattenesse, memore delle tante persone che la attraversano dall'ospedale, con ferite nel corpo e nello spirito.
E così vestita a festa, con pudore accoglie sul sagrato tanti uomini e donne anche loro tirati a lucido,mentre il vicino parco si risveglia, pronto a bisbigliare pure lui. Cento anni sono trascorsi, e qui è passato un mondo, insieme al secolo.
Le porte ancora chiuse non trattengono la voglia di trovarsi e il viale colorato si fa esplorare, perdendosi nei ricordi.
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