domenica 4 novembre 2012

Quel bravo ragazzo di Bon Jovi

Ha un bel dire di essere ricercato. Bon Jovi ha quell'aria di bravo ragazzo che nessuno riesce a strappargli dal volto. Normale che accorresse a suonare per il suo New Jersey ferito, e l'abbraccio.

Dopo questi 28 anni virtualmente insieme dal primo concerto (Cribbio, Jon, come invecchi, tu eh...), penso però qualche volta persino lui si deve ribellare a qualcosa. La mia canzone preferita resta il sogno americano di Livin' on a prayer.

Ma quando mi incavolo, quando vorrei andare (quasi) tutti a fanpanka, non mi accorgo e sto già stringendo la chitarra che - per la cronaca - non so suonare. Eppure già sto rockando il mondo e i miei dolori, credo di aver ribaltato milioni di volti e decine di piazze... Wanted dead or Alive, chi ci ferma a noi, qualcuno direbbe.

Bravo Jon, e ogni tanto partiamo.

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