martedì 23 gennaio 2018

Lo smartphone che unisce

Piombare su un treno e frugare alla ricerca del posto giusto. Eccolo. Presenze, zero. Ma questo è anche il meno, lo ammetto.

Quando ho raggiunto il posto ambìto, non faccio in tempo a sedermi che un'altra donna si fionda di fronte a me. Ci troviamo a compiere lo stesso gesto. Finché io ammetto.

- Mi sono seduta qui, perché c'è la presa. Devo ricaricare lo smartphone.

Lei ride: anch'io.

Difatti, eseguiamo. E penso: che bello, non è vero che il telefonino isola sempre. A volte innesca anche simpatiche conversazioni.

Solo che la nostra conversazione finisce lì. E quando lei scende, prima di me, neanche mi accorgo.

Lo smartphone che unisce. Per poco.

1 commento:

  1. Yes, Madame... Unisce solo quando ci si chiama... e ci si aspetta per PARLARE... ANCHE CON GLI OCCHI!

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