sabato 24 marzo 2018

Notte e dov'ero finita, primavera

Sfrecciando ragionevolmente, trovo un primo segnale di rallentamento.

Una piantina si è già colorata di rosa, un'altra ha messo germogli robusti. Allora mi chiedo: dov'ero finita, primavera? Così distratta da perderti.

Un'altra voce mi sgrida: che bambina ad emozionarti per fiori che rincorrono il proprio destino.

Poi, mentre faccio la spesa, scopro che c'è una fila: la gelateria di fronte si è rimessa al lavoro. Oh sì che sono bambina e mi ritrovo.

Notte e dov'ero finita, primavera.

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