mercoledì 27 giugno 2012

Calciatori, voglio ricordarvi così

Parlare è anche peggio di scrivere, perché non puoi cancellare, d'accordo. 

Ma cribbio, mi rivolgo ad alcuni ex calciatori, ora commentatori: voglio ricordarvi com'eravate sul campo, persino avversari della mia squadra. Sera dopo sera, mi fate venire i brividi di paura quando parlate.

Esempio della sera, di un signore che stimavo anche molto, di fronte a un cambio: "E' una mossa sorprendente ma potevamo aspettarcela". Quindi, carissimo, sorprende o ce l'aspettavamo?

Per non parlare del classico di quell'altro... "Quando si sbaglia un gol così scatta il contropiede e se ne incassa uno".

Se accade, come purtroppo è accaduto, piove il terribile "Visto?".

Altrimenti sento già la frase magica: "Per fortuna non sempre". Oppure "Con eccezioni".

Mi sono riascoltata, oltre che rivista, Italia-Germania dell'82: ridatemi quei signori lì. Ora, adesso. Magari anche domani sera.

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