Povero Carlo, tenero e innamorato, che commette un gesto
scellerato: prende le parole di Rossella O’Hara per “moneta contante”. La
vediamo, quella terribile scena di Via col vento, in cui è inutile tentare di
fermare la nostra eroina.
Lei non può sposare Ashley, commetterà lo sgarbo di unirsi a
un altro, niente meno che al cognato.
C’è da prendere a sberle, la signora. Lui le chiede se
pregherà quando andrà in guerra, e lei pensa: che idiota. Salvo rispondergli “Almeno
tre rosari per sera”.
La risposta migliore, più sincera, di Rossella è alla sua
dichiarazione: “Vi amo”.
Lei replica con un “Hm”. Ma solo perché era distratta.
Chissà, a volte le parole di una donna sono moneta contante, se ha una
distrazione in corso.
Autoflagellazione e buon pomeriggio.
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