Anche quando tira un caldo atroce, si rischia di avere freddo. Proprio come quando eri solo.
In questo percorso senti dei rumori. Ma chissà se è un vociare amico o di sconosciuti. Meglio essere sempre forestieri e accogliere la musica che passa.
Io poi mi vestirei anche da deficiente a un concerto, basta che non me lo imponga nessuno.
A muso duro come dev'essere, anche perché fa rima con futuro.
Grazie Tito della bella canzone.
A muso duro, Pierangelo Bertoli, canzone della notte.
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